115 MILIONI DI EURO PER PROGETTI DI ORGANISMI CULTURALI E CREATIVI A SUPPORTO DELLA TRANSIZIONE DIGITALE PER GLI ORGANISMI CULTURALI E CREATIVI
Finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del Progetto NGEU – Next Generation EU attraverso i fondi destinati al PNRR – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, è on line l’avviso che riconosce 115 milioni di euro per il sostegno ai settori culturali e creativi per l’innovazione e la transizione digitale attraverso contributi a fondo perduto in favore di micro e piccole imprese, enti del terzo settore e organizzazioni profit e no profit, operanti nei settori culturali e creativi per favorire l’innovazione e la transizione digitale.
Gli interventi finanziabili sono finalizzati a:
a) la creazione di nuovi prodotti culturali e creativi per la diffusione live e online capaci di interagire molteplici linguaggi espressivi e di adottare narrazioni innovative;
b) la circolazione e diffusione dei prodotti culturali verso nuovo pubblico (diminuzione del divario territoriale, raggiungimento categorie deboli) e verso l’estero (ad es. sviluppo e ideazione di formati per lo streaming, dal vivo e non);
c) la realizzazione di attività per la fruizione del proprio patrimonio attraverso modalità e strumenti innovativi di offerta (piattaforme digitali, hardware, software per nuove modalità di fruizione e nuovi format narrativi, di comunicazione e promozione) volte a garantire un beneficio in termini di impatto economico, culturale e/o sociale, salvaguardando adeguatamente la tutela della proprietà intellettuale;
d) la digitalizzazione del proprio patrimonio con obiettivo di conservazione, maggiore diffusione, condivisione attraverso la coproduzione, cooperazione transfrontaliera e circolazione internazionale, soprattutto nell’Unione Europea;
e) l’incremento all’utilizzo del crowdsourcing e lo sviluppo di piattaforme open source per la realizzazione e condivisione di progetti community-based.
Gli ambiti di attività dei soggetti realizzatori sono i seguenti:
– Musica;
– Audiovisivo e radio (inclusi: film/cinema, televisione, videogiochi, software e multimedia);
– Moda;
– Architettura e Design;
– Arti visive (inclusa fotografia);
– Spettacolo dal vivo e Festival;
– Patrimonio culturale materiale e immateriale (inclusi: archivi, biblioteche e musei);
– Artigianato artistico;
– Editoria, libri e letteratura;
– Area interdisciplinare (relativo ai soggetti che operano in più di un ambito di intervento tra quelli elencati).
E’ possibile la presentazione di progetti di rete tra un minimo di 3 ed un massimo di 5 soggetti.
Ogni soggetto afferente alla rete dovrà presentare domanda di ammissione con il proprio progetto.
La dotazione finanziaria di ciascuno dei dieci ambiti di intervento sarà riservata per il 40% a soggetti che abbiano unità locale nelle regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria, Sicilia, Sardegna).
I progetti proposti possono avere un valore massimo di 100.000 euro, al netto di IVA e possono avere una durata massimo di 18 mesi a partire dall’accettazione del provvedimento di ammissione.
Le agevolazioni sono concesse esclusivamente sotto forma di contributi a fondo perduto e nella misura massima dell’80% del progetto di spesa ammissibile e, comunque, per un importo massimo pari a 75.000 euro.
Le proposte possono essere presentate a partire dalle ore 12:00 del 3 novembre 2022 ed entro e non oltre le ore 18:00 del 1° febbraio 2023 esclusivamente attraverso il sito https://www.invitalia.it/
Tutte le istanze pervenute, in regola con i requisiti di ammissibilità previsti dall’avviso pubblico, saranno prese in esame, valutate e ammesse a finanziamento secondo una graduatoria di merito.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare il numero verde 848.886.886 oppure accedere al sito web https://www.invitalia.it/contatti